Archimede di Siracusa – Magna Grecia, 200 a.C.
La leggenda narra che Archimede abbia esclamato “eureka!” (ho trovato, in greco) nella vasca da bagno, avendo risolto un problema. Gerone II, il sovrano di Siracusa, si era fatto fare una corona in oro, ma aveva il dubbio di essere stato preso in giro. Credeva che la corona fosse stata fatta con un altro materiale meno pregiato e aveva chiesto ad Archimede di capire se aveva ragione o no di preoccuparsi. Prova a fare questo esperimento mentale: immagina di avere una palla di piombo da un chilo (ti sta in un pugno) e una palla di vetro da un chilo (è un po’ più grande). Immagina adesso di immergerle in due contenitori uguali, colmi d’acqua fino all’orlo. Da entrambi i contenitori traboccherà dell’acqua, ma da quello con la palla di vetro, di più. Archimede fece lo stesso esperimento mettendo in un contenitore la corona, e nell’altro tanto oro puro quanto pesava la corona. Da uno dei due contenitori traboccò più acqua: quindi i due materiali erano diversi. E il re ebbe la conferma che purtroppo era stato preso in giro!